giovedì 29 gennaio 2015

#Art: International exibition of modern and contemporary art, 23 - 26 January 2015, Bologne

Si è appena conclusa #Artefiera - Bologna, un weekend dedicato alla celebrazione italiana dell'arte moderna e contemporanea.


Bologna pulsa di arte, l'arte e' ovunque: tra i suoi portici antichi, tra il colore rosso/arancio dei suoi palazzi mastodontici, nelle piazzette del centro storico dove visitatori inaspettati e statuari guardano la città: sono le creazioni in bronzo di Sergio Unia. 


Una coccola per gli occhi, percezione, flow e trascendenza per l'anima.




L'arte attraversa spazi, non ha confini, perde l'abitudine del passare del tempo: l'artista Giorgio Morandi, attraverso un economia di soggetti e colori, esprime una realtà dove l'essenza e'protagonista. Per Ettore Spalletti opere monocromatiche: pigmenti di luce e colore che si muovono nella stanza, ne impregnano l'atmosfera.




L'artista eccentrica Paola Martelli gioca con il plexiglas super colorato, le sue creazioni, galline, pesci e gattini esprimono una grande gioia di vivere.




Frecce che tagliano l aria, il concept della realtà per il giovane artista Domenico Romeo. 
Di forte impatto le opere di Pinelli, solo e solamente rosso: come se tutta la realtà si concentrasse e si muovesse come un onda rossa su una realtà bianco latte. 




Orchidee sognanti super colorate per Marc Quinn.




Tanti incontri ad arte Fiera: 

Talking about art: Marco Scotini e Anthony Downey (direttore Ibraaz) ci raccontano di pratiche artistiche nel medio oriente, dalla Tunisia all' Egitto, parlano di arte,  di cultura, di politica e di linguaggi visivi. 




Bologna si apre ad oriente con Too Early - Too Late: la rassegna d'arte curata da Marco Scotini: la mostra indaga il rapporto della modernità occidentale con la cultura e la storia del medio oriente attraverso. 

Il tempo è' al centro del racconto narrativo, il Medio Oriente viene raccontato con le immagini dello scheletro di Beirut, fotografato da Gabriele Basilico nel 91, i filmati di Tel al -Zaatar del '97 e in sottofondo le sei tracce musicali shaabi di Abd El Based Hammouds e Amed Addawiyys. 




La fotografia industriale di E.O. Hoppe' in mostra al MAST e le raccolte di arte chiuse  come dei gioielli in un box di legno dipinto a mano per Parallelo42, che celebra Fiorucci come grande designer e artista italiano, not per aver lancoiato lo stile Pop in Italia negli anni '80.




La main section di arte fiera e'dedicata alle principali gallerie d'arte moderna e contemporanea italiana con opere di Fontana e Burri, Pistoletto fino ad Olivieri. 




Chiude l'evento, il premio arte della fondazione Arte Scienza Videoinsight: avere una presa di conscienza profonda che coinvolge mente e affettività in grado di causare l evoluzione della personalità e la promozione del benessere psicofisico (Rebecca Russo). 





Tutto questo è ArteFiera-Bologna. 

Ho incontrato delle persone fantastiche, piene di gioia di vivere che mi hanno fatto amare l'arte, che lavorano la materia, muovono il colore, fotografano il tempo. Un evento imperdibile. 

#Magda/blogger  2.2.2015






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